Gli occhi
Canto di esposizione del Santissimo Sacramenti
Silenzio
Noi ti adoriamo, Signore Gesù Cristo, qui e in tutte le tue chiese che sono nel mondo intero e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Signore Gesù, mentre siamo qui davanti alla tua dolce presenza, vogliamo essere vicini anche a coloro che sono nella sofferenza. Donaci il tuo Spirito Santo e nel tuo Spirito donaci occhi per vedere le necessità altrui così che impariamo a fare il bene all’altro rinunciando al nostro bene. Permettici di essere amorevolmente potenti e di non essere prepotenti. Vieni, Spirito Buono, e rendici buoni testimoni del Signore Gesù risorto e del suo amore.
Canto d’invocazione allo Spirito Santo
Un discepolo, a motivo di una grave colpa, si era macchiato enormemente. Tutti gli altri, duramente, reagirono condannandolo. Il maestro, invece, restò in silenzio e non lo punì. Uno dei discepoli, allora, indignato non seppe trattenersi e disse: «Non si può ignorare ciò che è accaduto, far finta di nulla e non vedere: Dio ci ha dato gli occhi!». «È vero, replicò il maestro: Dio ci ha dato gli occhi, ma con gli occhi ci ha donato anche le palpebre. Signore Gesù, a questo bel racconto fa eco il tuo Vangelo: «Perché guardi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello e non t'accorgi della trave che hai nel tuo occhio?» (Mt 7,3). In ogni ambiente, anche in quello ecclesiale, esistono persone che sono sempre pronte a puntare il dito, individuando i difetti degli altri e mai quelli propri. Animati da una avversione profonda perché forse è il caso di chiudere un occhio, sono giustizieri implacabili nel giudicare seconde le apparenze. Insinuando che essi vogliono rendere un servizio alla giustizia divina, si innalzano sul piedistallo e (come gli ipocriti farisei) dall’altro verso il basso, con profondo sdegno, condannano senza pietà anche persone innocenti. Signore Gesù, perdonaci se anche noi a volte o spesso in nome in nome di Dio abbiamo ucciso il fratello o la sorella con i nostri ingiusti giudizi. Tu hai detto: Non uccidere e chi avrà detto al fratello pazzo sarà destinato al fuoco della Geenna (cf. Mt 5). Aiutaci a comprendere che chi è giusto si addolora nel vedere il peccato altrui, mentre chi è ingiusto e malvagio prova piacere nel mormorare e raccontare il peccato dell’altro.
Silenzio
Canto
Su questa terra ho molte cose da farti comprendere, ma le comprenderai al tempo opportuno. Per questo ti chiedo di essere paziente e di non voler capire tutto e subito. Per comprendere tali verità, sarà inoltre necessario che tu mi venga maggiormente incontro. Se ti rendessi più disponibile all’azione della mia grazia, ti resterebbe più facile capire certe cose. Essere disponibile all’azione divina significa innanzitutto essere umili e attenti ai segni dello Spirito Santo. Occorre considerarsi come una persona che sa di non sapere. Significa ancora stare ai piedi del Maestro (come Maria di Betania) e soprattutto stare vicino al suo cuore (come Giovanni l’evangelista) dove si capisce tutto senza bisogno di tante parole. Conversa con me continuamente, anche dopo i nostri incontri nell’adorazione. Pensa che sono sempre presente e non ti abbandono mai, pur nel momento in cui, con il tuo peccato mi rinneghi nuovamente. Compiendo le tue mansioni quotidiane, getta di tanto in tanto un bacio e uno sguardo carico d'amore verso di me. Non è forse nella misura in cui sarò in te, nel tuo spirito per mezzo del mio Spirito, che vedrai il tuo prossimo con i miei occhi e lo amerai con il mio cuore? Parlami semplicemente, senza ricercare parole sofisticate Io più che guardare all’aspetto e alla costruzione delle tue frasi o delle tue preghiere, guardo e apprezzo molto di più quello che vuoi esprimere.
Silenzio
Canto
Silenzio
Tantum ergo Sacramentum…
Preghiamo: O Padre, che nella morte e risurrezione del tuo Figlio hai redento tutti gli uomini, custodisci in noi l'opera della tua misericordia, perché nell'assidua celebrazione del mistero pasquale riceviamo i frutti della nostra salvezza. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Benedizione eucaristica
Insieme: Dio sia benedetto…
Canto di reposizione del Santissimo Sacramento
Martedì, ore 21.30
Adorazione Eucaristica
Mercoledì, ore 21.30
Incontro sulla Parola di Dio
per i giovani
Tutti i giorni
Disponibilità per le confessioni
ORARIO SANTE MESSE
Feriale ore 7.15 ore 9.30 |
Festivo ore 7.00 ore 8.30 ore 10.00 |
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Estivo ore 18.00 |
Invernale ore 17.00 |
Il 16 Gennaio
Apertura della Porta della Misericordia, alle ore 16.00
Il 22 di ogni mese
Celebrazione di una Santa Messa secondo le intenzioni dei benefattori