Tu sei qui…
Invochiamo lo Spirito Santo: Veni Sancte Spiritus…
“Se ascoltate oggi la voce del Signore non indurite il vostro cuore” (Eb 3,7). Gesù, quando ascoltiamo la tua voce il nostro cuore non si indurisce, ma quando ci rifiutiamo di ascoltare la tua parola il nostro cuore diventa duro e diventa un cuore di pietra. Indurito e paralizzato, il nostro cuore indurisce tutto il nostro essere; così la paralisi interiore si estende anche all’esterno, rallentandoci negli atti d’amore. Diventiamo innanzitutto duri e ostili verso Dio, evitando di pregare e di avvicinarci alla grazia nei sacramenti. Diventiamo poi rigidi verso il prossimo; infatti quando il nostro cuore si indurisce anche le nostre parole e il nostro sguardo sono duri. Per non parlare poi dei nostri comportamenti: induriti e rallentati nelle membra non riusciamo a compiere gesti e opere di tenerezza verso chi il Signore ha messo al nostro fianco. Consapevoli della nostra miseria, Signore, ti preghiamo: togli da noi il cuore di pietra e donaci un cuore di carne. Donaci cioè un cuore che sappia ascoltare la tua parola e sappia amare Dio sopra ogni cosa e il prossimo come tu, Gesù, ci hai amati. Se tu, Gesù, non vieni in nostro soccorso, noi siamo impossibilitati a compiere il bene. Senza di te nulla possiamo di buono. Tu, Signore, vieni incontro a noi e fa che anche noi possiamo venire incontro a te. Grazie Gesù.
Insegnaci Signore ad amare come anche tu ci hai amati…
Signore Gesù, al lebbroso che a te si rivolse con queste parole: “Se vuoi puoi guarirmi” (Mc 1,40), tu, mosso a compassione, hai risposto: “Lo voglio, sii guarito”. Proprio perché provavi compassione per quel lebbroso, Gesù, a lui ti sei avvicinato, gli hai parlato e lo hai toccato per guarirlo. La compassione è dunque quella realtà che non ci fa essere indifferenti a chi soffre e che al contrario ci fa avvicinare, parlare e toccare con amore il lebbroso che è dentro e fuori di noi. Chi è dunque il lebbroso che devo avvicinare, a cui devo parlare e che devo toccare o abbracciare? Sono forse io? Sicuramente sì. Sono io, innanzitutto, il malato di lebbra nell’anima; sono io che malato nello spirito a causa del peccato e del suo vizio non mi accolgo, mi rifiuto e disprezzo. Dunque sono io stesso che dovrei per primo accogliere e amare nella verità di Cristo. Ciò nonostante, il lebbroso per me è anche il fratello o la sorella di casa o del gruppo, l’amico o l’amica, il figlio o la figlia, il parente, la suocera o la nuora, il genitore, il marito o la moglie, il vicino o il collega di lavoro che fuori di me non riesco a trattare con delicatezza e che a volte o spesso tratto con disprezzo e ingratitudine, evitando di rivolgergli il mio sguardo, la mia parola e il mio affetto. Per questo motivo, Gesù, ti chiedo di aiutarmi a superare l’ostacolo dell’inimicizia che mi porto dentro. Fammi, Signore, essere veramente buono, ma non buonista al punto che quel che io reputo sia un bene si trasformi per l’altro in male.
Sono grazie…
Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui. Et antiquum documentum.
Novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensum defectui.
Genitori genitoque. Laus et iubilatio. Salus honor virtus quoque.
Sit et benedictio. Procedenti ab utroque. Compar sit laudatio. Amen
Insieme: Dio sia benedetto. Benedetto il Suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il Suo sacratissimo Cuore. Benedetto il Suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel SS. Sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la Sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la Sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto S. Giuseppe, Suo castissimo Sposo. Benedetto Dio nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.
Immacolata Vergine bella…
Martedì, ore 21.30
Adorazione Eucaristica
Mercoledì, ore 21.30
Incontro sulla Parola di Dio
per i giovani
Tutti i giorni
Disponibilità per le confessioni
ORARIO SANTE MESSE
Feriale ore 7.15 ore 9.30 |
Festivo ore 7.00 ore 8.30 ore 10.00 |
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Estivo ore 18.00 |
Invernale ore 17.00 |
Il 16 Gennaio
Apertura della Porta della Misericordia, alle ore 16.00
Il 22 di ogni mese
Celebrazione di una Santa Messa secondo le intenzioni dei benefattori