Io credo in Te, Gesù Appartengo a Te, Signor. È per Te che io vivrò

Per Te io canterò Con tutto il cuor

Gesù, per mezzo dello Spirito Santo, guidi la Chiesa attraverso i tuoi pastori che come sentinelle sono chiamati a vegliare sul tuo gregge. Concedi un cuore simile al tuo cuore al Papa, ai Cardinali, ai Vescovi, ai Sacerdoti. Su di loro e su tutta la tua Santa Chiesa, e quindi anche su noi qui presenti rinnova ora la grazia dello Spirito Paraclito.

Spirito Santo soffio di vita, Spirito Santo soffio di fuoco,

Spirito Santo consolatore, vieni, santificaci.

Gesù, tu hai detto: “La messe è molta ma gli operai sono pochi. Pregate il Padrone della messe perché mandi operai nella sua messe”. Signore, effondi sulle nostre città il tuo Spirito Santo perché i giovani, sull’esempio di Maria che ha detto a Dio: “Si compia in me secondo la tua parola”, possano rispondere con coraggio alla vocazione sacerdotale. R.

Signore donaci la fede che aveva Noè che mentre aspettava il diluvio non stava a guardare cosa facevano gli altri, ma guardava fisso a te e cercava di compiere ciò che è giusto ai tuoi occhi. E poi donaci la sottomissione di Giobbe che gli fu tolto tutto, ma non la speranza in te che sei un Dio di grazia. E donaci il cuore del Re Davide che cantava inni e scriveva Salmi e rendici di esser sapienti come Salomone. Donaci, inoltre, Gesù, la forza del profeta Geremia che non ebbe paura di testimoniare la Parola di Dio nonostante il rischio grande di perdere la propria vita. Rendici degni di digiunare e pregare sull’esempio del tuo servo Nemia così da poter piangere per i peccati di quelli di casa nostra. Concedici poi la grazia di vedere il cielo che vide Ezechiele, la totale fiducia del profeta Daniele e preserva anche noi dalle fauci del leone, cioè del maligno che sempre in agguato, va in giro cercando chi divorare.

Prendi le mie mani Signor, stammi sempre vicino Signor,

guida la mia vita Signor. Stringimi al tuo cuor.

Tu, Gesù, hai ispirato il tuo servo san Francesco, così che quando egli ha scritto a un Ministro ha usato parole d’amore che creatura umana senza il tuo aiuto non avrebbe potuto mai scrivere. Quelle parole ora vogliamo farle nostre. San Francesco ha scritto: Io ti dico, come posso, per quello che riguarda la tua anima, che quelle cose che ti sono di impedimento nell'amare il Signore Iddio, ed ogni persona che ti sarà di ostacolo…, tutto questo devi ritenere come una grazia. E così tu devi volere e non diversamente…. E ama coloro che agiscono con te in questo modo, e non esigere da loro altro se non ciò che il Signore darà a te. E in questo amali e non pretendere che diventino cristiani migliori. E questo sia per te più che stare appartato in un eremo. E in questo voglio conoscere se tu ami il Signore, se ti diporterai in questa maniera, e cioè: che non ci sia alcun essere umano al mondo, che abbia peccato, quanto è possibile peccare, che, dopo aver visto i tuoi occhi, non se ne torni via senza il tuo perdono, se egli lo chiede; e se non chiedesse perdono, chiedi tu a lui se vuole essere perdonato. E se, in seguito, mille volte peccasse davanti ai tuoi occhi, amalo più di me per questo: che tu possa attrarlo al Signore; ed abbi sempre misericordia per tali fratelli.

Guariscimi o mio Signor… 

Signore Gesù, non ti chiediamo di ascoltarci, ma ti chiediamo il dono della fede affinché impariamo ad ascoltare Te. Non ti chiediamo il dono della guarigione fisica o spirituale, ma ti chiediamo la luce per vedere il cammino da percorrere e così trovare il rimedio alla nostra malattia. Non ti chiediamo di fare ciò che vogliamo, ma ti chiediamo l’umiltà perché possiamo fare quel che tu vuoi che noi facciamo. Non ti chiediamo di capire quel che per noi risulta incomprensibile, ma ti preghiamo: fa’ che impariamo ad attendere e riusciamo a riconoscere i segni dei tempi attraverso i quali tu vuoi istruirci. Non ti chiediamo di essere diversi da quello che siamo, ma ti chiediamo l’amore per accogliere le nostre e le altrui diversità e per intraprendere un cammino di conversione che ci conduce alla santità. Signore con la tua benedizione che stiamo per ricevere non ti chiediamo che ci venga in positivo cambiata la vita, ma ti chiediamo la forza per collaborare con te, al tuo progetto salvifico, affinché la nostra vita diventi nuova, migliore.

Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui. Et antiquum documentum

Novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensum defectui.

Genitori genitoque. Laus et iubilatio. Salus honor virus quoque.

Sit et benedictio. Procedenti ab utroque. Compar sit laudatio. Amen

INSIEME… Dio sia benedetto. Benedetto il Suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il Suo sacratissimo Cuore. Benedetto il Suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel SS. Sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la Sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la Sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto S. Giuseppe, Suo castissimo Sposo. Benedetto Dio nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.

Nel mio cuore nel tuo cuore sboccia come un fiore nel mio cuore nel tuo cuore l’amore del Signore.

Io credo in Te, Gesù Appartengo a Te, Signor. È per Te che io vivrò

Per Te io canterò Con tutto il cuor

Gesù, per mezzo dello Spirito Santo, guidi la Chiesa attraverso i tuoi pastori che come sentinelle sono chiamati a vegliare sul tuo gregge. Concedi un cuore simile al tuo cuore al Papa, ai Cardinali, ai Vescovi, ai Sacerdoti. Su di loro e su tutta la tua Santa Chiesa, e quindi anche su noi qui presenti rinnova ora la grazia dello Spirito Paraclito.

Spirito Santo soffio di vita, Spirito Santo soffio di fuoco,

Spirito Santo consolatore, vieni, santificaci.

Gesù, tu hai detto: “La messe è molta ma gli operai sono pochi. Pregate il Padrone della messe perché mandi operai nella sua messe”. Signore, effondi sulle nostre città il tuo Spirito Santo perché i giovani, sull’esempio di Maria che ha detto a Dio: “Si compia in me secondo la tua parola”, possano rispondere con coraggio alla vocazione sacerdotale. R.

Signore donaci la fede che aveva Noè che mentre aspettava il diluvio non stava a guardare cosa facevano gli altri, ma guardava fisso a te e cercava di compiere ciò che è giusto ai tuoi occhi. E poi donaci la sottomissione di Giobbe che gli fu tolto tutto, ma non la speranza in te che sei un Dio di grazia. E donaci il cuore del Re Davide che cantava inni e scriveva Salmi e rendici di esser sapienti come Salomone. Donaci, inoltre, Gesù, la forza del profeta Geremia che non ebbe paura di testimoniare la Parola di Dio nonostante il rischio grande di perdere la propria vita. Rendici degni di digiunare e pregare sull’esempio del tuo servo Nemia così da poter piangere per i peccati di quelli di casa nostra. Concedici poi la grazia di vedere il cielo che vide Ezechiele, la totale fiducia del profeta Daniele e preserva anche noi dalle fauci del leone, cioè del maligno che sempre in agguato, va in giro cercando chi divorare.

Prendi le mie mani Signor, stammi sempre vicino Signor,

guida la mia vita Signor. Stringimi al tuo cuor.

Tu, Gesù, hai ispirato il tuo servo san Francesco, così che quando egli ha scritto a un Ministro ha usato parole d’amore che creatura umana senza il tuo aiuto non avrebbe potuto mai scrivere. Quelle parole ora vogliamo farle nostre. San Francesco ha scritto: Io ti dico, come posso, per quello che riguarda la tua anima, che quelle cose che ti sono di impedimento nell'amare il Signore Iddio, ed ogni persona che ti sarà di ostacolo…, tutto questo devi ritenere come una grazia. E così tu devi volere e non diversamente…. E ama coloro che agiscono con te in questo modo, e non esigere da loro altro se non ciò che il Signore darà a te. E in questo amali e non pretendere che diventino cristiani migliori. E questo sia per te più che stare appartato in un eremo. E in questo voglio conoscere se tu ami il Signore, se ti diporterai in questa maniera, e cioè: che non ci sia alcun essere umano al mondo, che abbia peccato, quanto è possibile peccare, che, dopo aver visto i tuoi occhi, non se ne torni via senza il tuo perdono, se egli lo chiede; e se non chiedesse perdono, chiedi tu a lui se vuole essere perdonato. E se, in seguito, mille volte peccasse davanti ai tuoi occhi, amalo più di me per questo: che tu possa attrarlo al Signore; ed abbi sempre misericordia per tali fratelli.

Guariscimi o mio Signor… 

Signore Gesù, non ti chiediamo di ascoltarci, ma ti chiediamo il dono della fede affinché impariamo ad ascoltare Te. Non ti chiediamo il dono della guarigione fisica o spirituale, ma ti chiediamo la luce per vedere il cammino da percorrere e così trovare il rimedio alla nostra malattia. Non ti chiediamo di fare ciò che vogliamo, ma ti chiediamo l’umiltà perché possiamo fare quel che tu vuoi che noi facciamo. Non ti chiediamo di capire quel che per noi risulta incomprensibile, ma ti preghiamo: fa’ che impariamo ad attendere e riusciamo a riconoscere i segni dei tempi attraverso i quali tu vuoi istruirci. Non ti chiediamo di essere diversi da quello che siamo, ma ti chiediamo l’amore per accogliere le nostre e le altrui diversità e per intraprendere un cammino di conversione che ci conduce alla santità. Signore con la tua benedizione che stiamo per ricevere non ti chiediamo che ci venga in positivo cambiata la vita, ma ti chiediamo la forza per collaborare con te, al tuo progetto salvifico, affinché la nostra vita diventi nuova, migliore.

Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui. Et antiquum documentum

Novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensum defectui.

Genitori genitoque. Laus et iubilatio. Salus honor virus quoque.

Sit et benedictio. Procedenti ab utroque. Compar sit laudatio. Amen

INSIEME… Dio sia benedetto. Benedetto il Suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il Suo sacratissimo Cuore. Benedetto il Suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel SS. Sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la Sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la Sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto S. Giuseppe, Suo castissimo Sposo. Benedetto Dio nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.

Nel mio cuore nel tuo cuore sboccia come un fiore nel mio cuore nel tuo cuore l’amore del Signore.

Info utili

Martedì, ore 21.30
Adorazione Eucaristica

Mercoledì, ore 21.30
Incontro sulla Parola di Dio
per i giovani

Tutti i giorni
Disponibilità per le confessioni

 

ORARIO SANTE MESSE

Feriale
ore 7.15
ore 9.30
  Festivo
ore 7.00
ore 8.30
ore 10.00
     
Estivo
ore 18.00
  Invernale
ore 17.00

 

Il 16 Gennaio
Apertura della Porta della Misericordia, alle ore 16.00

Il 22 di ogni mese
Celebrazione di una Santa Messa secondo le intenzioni dei benefattori