Gesù

Vieni Santo Spirito Santo, e come un tempo hai suscitato nel cuore dei Magi il desiderio di conoscere la verità, così oggi suscita in noi l’ardore di conoscere sempre di più Gesù Cristo, che è via, verità e vita.

Veni Sancte Spiritus…

Spirito di Luce che illumini le menti ottenebrate dal peccato, scendi su di noi e su quanti non vogliono accogliere Gesù nella propria vita. Apri i nostri cuori perché in essi, insieme a Maria e a Giuseppe, possiamo accogliere il Dio fatto carne, Gesù, e donarGli tutto il nostro amore.

I Magi chiesero a Erode: “Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei?” Essi non sapevano dove tu, Gesù, eri nato. E noi oggi sappiamo dove tu sei? Erode per sapere dove ti trovavi ha consultato i capi dei sacerdoti che nella Sacra Scrittura hanno trovato il luogo in cui tu dimoravi. Signore, dona anche a noi la volontà di aprire la S. Scrittura e conoscere il luogo dove tu abiti perché possiamo intrattenerci con te. Tu a ciascuno di noi questa sera dici: In modo privilegiato, Io, il tuo Dio, abito nella Chiesa, nei suoi ministri e in ogni povero. Abito la Parola di Dio, i sacramenti e le assemblee riunite nel mio Nome perché, dove sono due o più persone riunite nel mio Nome, Io sono in mezzo a loro. Sono qui, ora, in questa Ostia Santa e sono in ogni cuore che anela alla giustizia, alla verità e alla purezza. Grazie Gesù perché tu non ci abbandoni mai, perché sei e sempre sarai con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo. Per mezzo della tua divina Presenza aiutami, Gesù, a indicare a coloro che ancora non ti conoscono il luogo dove tu dimori, e come Andrea invitò suo fratello Simone a incontrarti, così noi possiamo invitare i nostri fratelli e le nostre sorelle a incontrarti perché possano conoscerti e amarti.

Tu sei qui… Tu vivi in me… Io credo in te… io lodo te… Io amo te… Grazie a te… Resta con me…

Gesù, Erode ha conosciuto il luogo dove sei nato, ma non si è mosso dalla sua dimora per venirti a conoscere e ad adorare. Tante persone, e purtroppo tanti che si dicono cristiani, non si smuovono dalle loro convinzioni e dai loro ambienti per venirti a trovare. Noi questa sera ascoltando il tuo richiamo interiore siamo venuti in questa Chiesa perché vogliamo adorarti e riconoscere che tu sei il nostro Signore; sei il Figlio di Dio che, nascendo da Maria Vergine, ha redento il mondo. Nonostante il nostro essere qui capita, però, anche a noi, Gesù, di essere restii a incontrarti in quelle realtà dove tu ti manifesti e così, facendoci vincere dalla nostra pigrizia e dal nostro egoismo, restiamo distanti da te e dal tuo amore. Tu hai detto: “Qualunque cosa avrete fatto al più piccolo di questi miei fratelli lo avete fatto a me stesso” (Mt 25). Gesù ti preghiamo: rendici capaci di andare incontro a chi malato nel corpo, nella psiche o nello spirito soffre; rendici, inoltre, compassionevoli verso l’indigente, l’emarginato e verso chiunque ha bisogno di aiuto. Donaci occhi per vedere le necessità altrui e liberaci dalla pigrizia e dall’egoismo che ci rendono incapaci di compiere il bene.

Gesù Tu sei il mio Dio. Io credo in te, io spero in te (× 2).Gesù.

Liberami… Guariscimi…Confido in te… Io canto a te…

I Magi, dopo averti adorato, Gesù, a Betlemme per un’altra strada fecero ritorno al loro paese. Gesù, fa’ che anche noi questa sera, dopo questa adorazione, possiamo tornare alle nostre case percorrendo una strada diversa, quella nuova dell’amore. Aiutaci a tornare nelle nostre famiglie, avendo percorso la via tracciata da te che è quella costituita dall’umiltà, dalla pazienza, dalla mitezza e dall’abbandono alla volontà di Dio. Donaci la grazia di saper abbandonare la vecchia via, quella cioè del peccato: della superbia, dell’ira, dell’impazienza, della maldicenza, e rendici capaci di indicare la via dell’amore a quanti vagano nelle tenebre dell’indifferenza. La tua pace ci accompagni in questo cammino e in questo nuovo anno perché possiamo essere strumenti della tua pace e non strumenti di divisione e discordia. Grazie, Signore Gesù, perché tu sei la nostra Pace.

Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui. Et antiquum documentum

Novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensum defectui.

Genitori genitoque. Laus et iubilatio. Salus honor virus quoque.

Sit et benedictio. Procedenti ab utroque. Compar sit laudatio. Amen

INSIEME… Dio sia benedetto. Benedetto il Suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il Suo sacratissimo Cuore. Benedetto il Suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel SS. Sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la Sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la Sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto S. Giuseppe, Suo castissimo Sposo. Benedetto Dio nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.

Ave Maria, ave Ave Maria, ave.

Donna dell'attesa e madre di speranza ora pro nobis

donna del sorriso e madre del silenzio ora pro nobis

donna di frontiera e madre dell'ardore ora pro nobis

donna del riposo e madre del sentiero ora pro nobis.

Ave Maria ave Ave Maria, ave.

Gesù

Vieni Santo Spirito Santo, e come un tempo ai suscitato nel cuore dei Magi il desiderio di conoscere la verità, così oggi suscita in noi l’ardore di conoscere sempre di più Gesù Cristo, che è via, verità e vita.

Veni Sancte Spiritus…

Spirito di Luce che illumini le menti ottenebrate dal peccato, scendi su di noi e su quanti non vogliono accogliere Gesù nella propria vita. Apri i nostri cuori perché in essi, insieme a Maria e a Giuseppe, possiamo accogliere il Dio fatto carne, Gesù, e donarGli tutto il nostro amore.

I Magi chiesero a Erode: “Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei?” Essi non sapevano dove tu, Gesù, eri nato. E noi oggi sappiamo dove tu sei? Erode per sapere dove ti trovavi ha consultato i capi dei sacerdoti che nella Sacra Scrittura hanno trovato il luogo in cui tu dimoravi. Signore, dona anche a noi la volontà di aprire la S. Scrittura e conoscere il luogo dove tu abiti perché possiamo intrattenerci con te. Tu a ciascuno di noi questa sera dici: In modo privilegiato, Io, il tuo Dio, abito nella Chiesa, nei suoi ministri e in ogni povero. Abito la Parola di Dio, i sacramenti e le assemblee riunite nel mio Nome perché, dove sono due o più persone riunite nel mio Nome, Io sono in mezzo a loro. Sono qui, ora, in questa Ostia Santa e sono in ogni cuore che anela alla giustizia, alla verità e alla purezza. Grazie Gesù perché tu non ci abbandoni mai, perché sei e sempre sarai con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo. Per mezzo della tua divina Presenza aiutami, Gesù, a indicare a coloro che ancora non ti conoscono il luogo dove tu dimori, e come Andrea invitò suo fratello Simone a incontrarti, così noi possiamo invitare i nostri fratelli e le nostre sorelle a incontrarti perché possano conoscerti e amarti.

Tu sei qui… Tu vivi in me… Io credo in te… io lodo te… Io amo te… Grazie a te… Resta con me…

Gesù, Erode ha conosciuto il luogo dove sei nato, ma non si è mosso dalla sua dimora per venirti a conoscere e ad adorare. Tante persone, e purtroppo tanti che si dicono cristiani, non si smuovono dalle loro convinzioni e dai loro ambienti per venirti a trovare. Noi questa sera ascoltando il tuo richiamo interiore siamo venuti in questa Chiesa perché vogliamo adorarti e riconoscere che tu sei il nostro Signore; sei il Figlio di Dio che, nascendo da Maria Vergine, ha redento il mondo. Nonostante il nostro essere qui capita, però, anche a noi, Gesù, di essere restii a incontrarti in quelle realtà dove tu ti manifesti e così, facendoci vincere dalla nostra pigrizia e dal nostro egoismo, restiamo distanti da te e dal tuo amore. Tu hai detto: “Qualunque cosa avrete fatto al più piccolo di questi miei fratelli lo avete fatto a me stesso” (Mt 25). Gesù ti preghiamo: rendici capaci di andare incontro a chi malato nel corpo, nella psiche o nello spirito soffre; rendici, inoltre, compassionevoli verso l’indigente, l’emarginato e verso chiunque ha bisogno di aiuto. Donaci occhi per vedere le necessità altrui e liberaci dalla pigrizia e dall’egoismo che ci rendono incapaci di compiere il bene.

Gesù Tu sei il mio Dio. Io credo in te, io spero in te (× 2).Gesù.

Liberami… Guariscimi…Confido in te… Io canto a te…

I Magi, dopo averti adorato a Betlemme per un’altra strada fecero ritorno al loro paese. Gesù, fa’ che anche noi questa sera, dopo questa adorazione possiamo tornare alle nostre case percorrendo una strada diversa, quella nuova dell’amore. Aiutaci a tornare nelle nostre famiglie, avendo percorso la via tracciata da te che è quella costituita dall’umiltà, dalla pazienza, dalla mitezza e dall’abbandono alla volontà di Dio. Donaci la grazia di saper abbandonare la vecchia via, quella cioè del peccato: della superbia, dell’ira, dell’impazienza, della maldicenza, e rendici capaci di indicare la via dell’amore a quanti vagano nelle tenebre dell’indifferenza. La tua pace ci accompagni in questo cammino e in questo nuovo anno perché possiamo essere strumenti della tua pace e non strumenti di divisione e discordia. Grazie, Signore Gesù, perché tu sei la nostra Pace.

Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui. Et antiquum documentum

Novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensum defectui.

Genitori genitoque. Laus et iubilatio. Salus honor virus quoque.

Sit et benedictio. Procedenti ab utroque. Compar sit laudatio. Amen

INSIEME… Dio sia benedetto. Benedetto il Suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il Suo sacratissimo Cuore. Benedetto il Suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel SS. Sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la Sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la Sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto S. Giuseppe, Suo castissimo Sposo. Benedetto Dio nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.

Ave Maria, ave Ave Maria, ave.

Donna dell'attesa e madre di speranza ora pro nobis

donna del sorriso e madre del silenzio ora pro nobis

donna di frontiera e madre dell'ardore ora pro nobis

donna del riposo e madre del sentiero ora pro nobis.

Ave Maria ave Ave Maria, ave.