Signor Gesù, noi t’adoriam…

Signore, la nostra natura è ferita dal peccato e soltanto il tuo amore può guarirla. Fa’ che sappiamo ritornare sempre  a te, che sei il Dio di misericordia; a te che ci aspetti sempre dopo ogni nostra caduta per riabilitarci a vivere come tuoi veri figli. Donaci il tuo Spirito Santo perché sempre possiamo credere nell’amore che tu hai per noi.

Vieni Spirito, forza dall’alto nel mio cuore…

Gesù, ti adoriamo! Noi tutti volgiamo adesso i nostri sguardi e i nostri occhi verso di te. Tu ci hai radunati e ci riunisci tutti. Gesù sii tu al primo posto nel cuore di ciascuno di noi. Il tuo volto nel silenzio di questo Pane è per noi la vita. Tu sei il Verbo fatto carne, tu sei l’Amore fatto pane. Abbi pietà di noi, Signore nostro Dio e ricolmaci del tuo Santo Spirito.

Gesù tu sei il Signore che ha elargito ai suoi servi, che siamo noi, i suoi doni. Alcuni dei tuoi servi usufruiscono bene dei tuoi doni, altri invece li utilizzano male. Tanti sono i doni che tu, Gesù, sia sul piano spirituale che su quello materiale, apporti alle nostre anime. Elencarli tutti occorrerebbe molto tempo, ma vogliamo soffermarci soprattutto su quei doni di grazia con i quali ci fortifichi. All’interno della tua Chiesa, vigna santa del Signore, noi possiamo raccogliere i tuoi frutti e gustarli. Gesù, come mi sto rapportando con questi frutti che tu mi dai? Come cioè mi rapporto con i sacramenti, con la tua Parola, con la preghiera? Tu, Signore, hai detto: “Chi mangia di me vivrà per me” (Gv 6,36). Mangiando dei frutti che tu mi dai, vivo per te oppure vivo per me? Aiutami, Gesù, a non ingannarmi e ripetere il peccato di Adamo ed Eva che mangiarono del frutto e si videro nudi, privi della tua grazia. Per questo motivo, Signore, ti chiediamo di farci dono del tuo Spirito di Sapienza perché noi siamo uomini e donne di vita breve incapaci di comprendere i tuoi disegni e le tue leggi d’amore. Donaci perciò quella Sapienza che siede accanto a te in trono, mandala dal tuo cielo santo perché ci assista nella nostra fatica e noi sappiamo che cosa ti è gradito.

Solo grazie…

Gesù, nel Vangelo di domenica scorsa, abbiamo ascoltato che il buon ladrone in croce a un certo punto si è rivolto verso di te, crocifisso, dicendoti: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno” (Lc 23). Egli, dinanzi a te, Signore, ha riconosciuto il suo essere peccatore e anziché chiederti di farlo scendere dalla croce ha accettato la sua croce e ti ha chiesto: “Ricordati di me”. Il buon ladrone avrebbe voluto essere liberato dalla sua sofferenza, ma ha visto Te, giusto, che in silenzio soffrivi senza meritarlo e per questo non ha osato chiederti: fammi scendere, ma ti ha detto: “Ricordati di me”. Anch’io, Gesù, come il buon ladrone vorrei accettare la mia croce e abbandonarmi tra le tue braccia, ma non ce la faccio. A volte perdo la pazienza e mi arrabbio perché non voglio accettare che le cose possano andare diversamente da come io le voglio. Faccio molta fatica, Gesù, ad accettare la vita con i cambiamenti che essa comporta. Passano gli anni e le cose non sono più quelle di prima; infatti cambia il mio corpo, cambia la mia vita di fede, cambia la mia famiglia con i suoi membri, cambiano i parroci e l’intera Chiesa. Insomma cambiano tante cose e io spesso mi lamento perché non sono in grado di accettare i cambiamenti che avvengono. Altre volte poi vorrei che le cose cambino e invece non so accettarle quando restano le stesse. Aiutami Gesù a fissare ogni giorno il mio sguardo su di te crocifisso e dirti: Gesù, io ho peccato e sono un peccatore. So di non meritare il paradiso, ma credo che tu puoi farmi entrare nel tuo Regno. Per questo, Signore, ricordati di me e accettami così come sono.

Gesù ti ringraziamo…

 

Silenzio

Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui. Et antiquum documentum.

Novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensum defectui.

Genitori genitoque. Laus et iubilatio. Salus honor virtus quoque.

Sit et benedictio. Procedenti ab utroque. Compar sit laudatio. Amen

Insieme: Dio sia benedetto. Benedetto il Suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il Suo sacratissimo Cuore. Benedetto il Suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel SS. Sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la Sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la Sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto S. Giuseppe, Suo castissimo Sposo. Benedetto Dio nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.

Dona la pace…