Come tu mi vuoi…

Invochiamo lo Spirito Santo…

Spirito Santo soffio di vita…

Signore Gesù, il profeta Geremia così si è espresso: “ Quando le tue parole mi vennero incontro  le divorai con avidità” (Ger 15,16). Chi è avido di qualcosa desidera quella cosa ardentemente. Desidero, Gesù, con ardore nutrirmi di te, della tua parola e dell’eucarestia? Lo desidero davvero o il mio accostarmi a te è in funzione all’adempimento di un dovere? Signore ti preghiamo: fa’ che anche noi possiamo essere avidi di ascoltare la tua parola perché le tue parole sono spirito e vita (Sal 18); perché non di solo pane vivrà l’uomo ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio (Mt 4,4). Quando eri con noi nella carne, Gesù, un giorno ti hanno condotto un sordomuto e ti hanno pregato di imporgli la mano. E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli hai posto le dita negli orecchi e con la saliva gli hai toccato la lingua; guardando quindi verso il cielo, hai emesso un sospiro e hai detto: «Effatà» cioè: «Apriti!». E subito gli si sono aperti gli orecchi e gli si è sciolta la lingua (Mc 7).  Anche noi Gesù spesso siamo sordomuti nell’anima. Toccaci allora, Gesù, nel profondo del nostro essere, ripeti per noi “effatà” e apri le nostre orecchie, i nostri occhi, i nostri cuori e le nostre menti all’azione tua salvifica perché la tua grazia non ci raggiunga invano. Apri per noi e per chi soffre, Signore, le nubi del dubbio e della disperazione perché possiamo intravedere la tua luce, la tua speranza. Aprici il cammino per percorrere nuove strade, nuovi sentieri e trovare pace. Apri ancora, Gesù, la corazza delle nostre paure e delle nostre resistenze e trovare in te la forza e il coraggio per vivere nella tua volontà anche se questa a volte è per noi incomprensibile.

Gesù…

Signore Gesù, nel libro del profeta Daniele è scritto che uno simile a un figlio d’uomo si avvicinò al profeta e gli parlò e mentre gli parlava, Daniele sentì le forze che gli tornavano (cf. Dn 10). Tu, Gesù, più volte, quando hai annunciato il Vangelo, ti sei identificato con il Figlio dell’uomo; tu solo hai parole di vita eterna; tu sei colui che per mezzo della tua parola fai ritornare all’uomo affaticato e oppresso le forze. Infatti anche nel libro di Giobbe troviamo scritto: “Le tue parole hanno sorretto chi vacillava e le ginocchia che si piegavano hai rafforzato” (Gb 4, 3-4). Nel Vangelo inoltre troviamo scritto che tu, Signore, alla figlia di Giairo morta hai detto “Talità Kum” che significa: fanciulla io ti dico alzati (cf. Mc 5) e la fanciulla da morta è tornata in vita. Gesù, questa sera, ripeti anche alla nostra anima questa tua parola: “Talità kum” perché anche noi possiamo rialzarci nell’anima che grava sotto il peso delle colpe proprie e altrui. La nostra anima è ferita e debole, ripetile dunque “Talità kum” e risollevala dallo stato comatoso in cui può trovarsi. Ripeti ancora questa tua parola per le tante anime morte alla grazia che vivono avvolte nelle tenebre del peccato. Ognuno di noi pensi ora nel silenzio alla persona o alle persone a cui questa parola di Gesù deve essere rivolta (facciamo silenzio). Con il tuo Sangue prezioso rinvigorisci, nutri e rivesti le nostre anime affinché possiamo camminare lungo la via che conduce alla salvezza.

Tu sei qui…

Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui. Et antiquum documentum.

Novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensum defectui.

Genitori genitoque. Laus et iubilatio. Salus honor virtus quoque.

Sit et benedictio. Procedenti ab utroque. Compar sit laudatio. Amen

Insieme: Dio sia benedetto. Benedetto il Suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il Suo sacratissimo Cuore. Benedetto il Suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel SS. Sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la Sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la Sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto S. Giuseppe, Suo castissimo Sposo. Benedetto Dio nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.

Nel mio cuore nel tuo cuore…